Scambio tra il Calamandrei e la Red Bluff School California


Il 9 ottobre 2019 è iniziata la fantastica avventura dello scambio linguistico con gli USA della classe 3Bling, accompagnate dalle docenti Claudia Conti e Tamara Taiti, destinazione Red Bluff. Valigie pronte e tanta voglia di conoscere un luogo affascinante e unico come la California. Per la maggior parte del gruppo una meta completamente nuova e tutta da scoprire.

Ognuno di noi era emozionato e anche un po' timoroso di quello che avrebbe trovato a 10.000 chilometri di distanza.

La partenza da Firenze ha visto momenti di commozione: due settimane lontani da casa non sono semplici da affrontare. Però, appena l’aereo è decollato, tutti siamo stati proiettati in un'altra dimensione, con lo sguardo e il pensiero ormai rivolti al prossimo futuro e al meraviglioso territorio americano che ci stava aspettando. Dall’oblò abbiamo visto l’estensione della Groenlandia con i suoi immensi ghiacciai e, dopo aver sorvolato il Canada, siamo finalmente arrivati a San Francisco e abbiamo ammirato lo splendore del Golden Gate Bridge mentre laereo atterrava.

All’aeroporto siamo stati accolti dalle famiglie che avrebbero ospitato i nostri studenti: una folla di genitori che ci stava aspettando con incredibile entusiasmo.

Stanchi ma felici di essere finalmente approdati nel Nuovo Mondo, abbiamo affrontato l’ultimo viaggio in auto fino a Red Bluff.

Nelle due settimane di permanenza abbiamo avuto modo di esplorare e scoprire tante località meravigliose che si trovano sia nei dintorni di Red Bluff sia un po’ più distanti.

Red Bluff è un paesino di 14000 anime, dove i negozi più importanti si affacciano sulla Main Street. Quando si attraversano le sue strade ampie e silenziose, sembra proprio di trovarsi nel Far West. Si respira l’aria del Rodeo se solo si osservano gli oggetti venduti in alcuni dei “local shops”.

I ragazzi si sono ambientati sin da subito e le famiglie li hanno accolti come se fossero stati nuovi figli e li hanno portati a visitare luoghi di divertimento, ma anche di interesse culturale. Abbiamo trascorso alcune mattinate nella Red Bluff High School apprezzando le differenze con la scuola italiana.

Abbiamo ammirato la maestosità dello Shasta Lake con le vicine grotte e della Shasta Dam, una delle dighe più alte degli Stati Uniti. Abbiamo visitato Sacramento, capitale della California, e il suo parlamento, girovagato poi nella Old City respirando l’aria della corsa all’oro. Abbiamo visitato Chico con il suo Campus Universitario dove abbiamo incontrato studenti del corso di italiano con i quali è stata realizzata una bella lezione multilingue.

Gli ultimi tre giorni li abbiamo trascorsi a San Francisco. Città dal fascino particolare, con le sue coloratissime case vittoriane, la Cable Car che ti porta fino in centro attraverso il tipico saliscendi delle strade, e il maestoso Golden Gate Bridge che ti accoglie come un grande gigante di ferro e che abbiamo attraversato a piedi. Proprio vicino alla città c’è un parco incantevole con le sequoie giganti, che levano il fiato appena le vedi: alte, maestose e millenarie.

Non bastano le parole per descrivere le bellezze che abbiamo visto: la fortezza di Alcatraz, l’Universitá di Berkeley, il MOMA, l’Academy of Science, l’Exploratorium, Fisherman’s Wharf.

Il ritorno a casa è stato un po’ doloroso, i ragazzi si erano affezionati alle loro famiglie “adottive”. Il saluto, comunque, non è stato un addio, ma un arrivederci a Sesto Fiorentino per il prossimo mese di Aprile quando gli studenti californiani verrano qua con i loro docenti per visitare l’Italia, con la speranza e la volontà di tornare un giorno in quei fantastici luoghi.