Per non dimenticare la Notte dei Georgofili
Per non dimenticare la Notte dei Georgofili
Nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993, in via dei Georgofili a Firenze, a due passi dagli Uffizi, avvenne un attentato terroristico di matrice mafiosa che uccise un’intera famiglia, uno studente e ferì gravemente circa quaranta persone. A distanza di 24 anni, abbiamo sentito l’esigenza di raccontare ai giovani, che all’epoca del fatto non erano ancora nati, non solo la vicenda ma soprattutto la reazione decisa dello Stato che ha voluto e saputo attivarsi, affermando forte e chiaro il valore della democrazia e della legalità.
Nell’Auditorium del nostro Istituto, lunedì 29 maggio alle ore 10,15 si è tenuta una conferenza sulla Notte dei Georgofili, che ha visto una nutrita partecipazione di nostri studenti del triennio, ai quali si sono rivolti i relatori. Dopo il saluto della Dirigente, prof.ssa Maria Laura Simonini, teso a sottolineare il valore di queste iniziative nella formazione degli studenti come membri attivi della comunità, vi è stato l’intervento dell’onorevole Davide Ermini, membro della commissione Giustizia della Camera dei deputati. Il parlamentare ha colloquiato con i giovani presenti, illustrando, attraverso un excursus molto interessante, le vicende che dagli anni Novanta hanno caratterizzato la lotta alla mafia, costellata purtroppo di tragici episodi, come le uccisioni di magistrati come Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e l'ignobile attentato che ha colpito il cuore di Firenze in via dei Georgofili. Il messaggio che ha indirizzato ai giovani si è incentrato sulla necessità di non cedere ai ricatti mafiosi, che pretendevano l'annullamento o l'alleggerimento dell'articolo 41 bis sul carcere duro per i detenuti incarcerati per reati inerenti la criminalità organizzata.
Successivamente, anche grazie alla proiezione di un documentario tratto dai telegiornali trasmessi nei giorni della strage, l’episodio è stato rievocato dalla giornalista Giulia Baldi, presidente dell’associazione stampa toscana, che ha rivolto agli studenti alcune significative domande, centrate anch'esse sulla necessità della Memoria e della conoscenza dei fatti. Presente al tavolo dei relatori anche la dott.ssa Donatella Ciuffolini, dell'Ufficio Scolastico Regionale, che ha elencato le iniziative supportate a livello ministeriale e regionale per diffondere nelle scuole la cultura della legalità. Ha moderato l'incontro la dott.ssa Laura Giolli, della Fondazione Caponnetto e dell'associazione di volontariato Auser Ex Libris.
Al termine degli interventi, vi sono state le domande dei nostri studenti, rivolte all'onorevole Ermini e alla giornalista Giulia Baldi, che hanno permesso di approfondire i temi trattati in questa interessante mattinata all'insegna dell’educazione alla cittadinanza e alla legalità.
Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile l'attuazione dell'evento, che si inserisce tra le molte iniziative curate dall'IISS Calamandrei per la formazione umana e civile dei suoi studenti.
Prof.ssa Sara Renda