Il Calamandrei e il Progetto "A 80 anni dalle leggi razziali"


Pubblichiamo volentieri un breve contributo di Cecilia Matucci e Matilde Bondi, classe 4 E Linguistico, che stanno partecipando al Progetto promosso dal Comune di Sesto Fiorentino "A 80 anni dalle leggi razziali". Esso mira a far conoscere ai giovani delle scuole secondarie di secondo grado non solo un momento importante e drammatico della Storia italiana ma anche a insegnare cos'è e come funziona il lavoro di archivista all'interno di un archivio comunale.

Il Progetto continuerà anche il prossimo anno scolastico, fino a permettere alle nostre due alunne di produrre una "pubblicazione" sul tema in oggetto, da utilizzare anche durante il loro prossimo Esame di Stato.

L'attività rientra a tutti gli effetti nell'Alternanza Scuola Lavoro.

Questo è il breve intervento delle due nostre studentesse, corredato da un'immagine scattata nell'Auditorium del nostro Istituto, nel corso della conferenza del 12 aprile 2018, svoltasi alla presenza del Sindaco di Sesto Fiorentino.

‘’80 ANNI DALLE LEGGI RAZZIALI’’

Quest’anno il nostro istituto ci ha proposto di partecipare ad un progetto di archiviazione storica in occasione degli 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali; è con interesse e curiosità che abbiamo quindi deciso di aderirvi! Fino ad adesso abbiamo assistito a tre conferenze propedeutiche, in cui degli esperti in materia (tra cui professori universitari) ci hanno illustrato l’argomento sotto due punti di vista: quello letterario e quello storico. Durante la prima conferenza, che si è tenuta al Liceo Agnoletti, abbiamo potuto comprendere gli effetti di questo evento storico, avvicinandoci ai testi di uno dei più grandi scrittori (e non solo) del tempo: Primo Levi. La seconda e la terza, che si sono tenute nell’auditorium del nostro Istituto e in quello del Liceo artistico, si sono distinte dalla prima per un’impronta più storica. Ciò che ci ha permesso di apprezzare maggiormente il tema trattato è stata sicuramente la semplicità con la quale i diversi professori hanno saputo parlarne, senza però cadere nella superficialità. Inoltre, le conferenze ci hanno fornito strumenti coi quali abbiamo potuto prendere coscienza della realtà in cui viviamo, scoprendo che molti aspetti che in realtà credevamo superati, possono manifestarsi ancora oggi, sebbene in maniera più moderata. Questo è uno dei tanti motivi che ci rende orgogliose di essere parte del progetto, che continuerà anche il prossimo anno, permettendoci di intraprendere il lavoro di archiviazione storica. Attraverso questa esperienza potremo verificare le conseguenze del fascismo sulla vita degli abitanti della nostra cittadina… dimostrando che gli archivi possono offrire altro, oltre che la polvere.

 Matilde Bondi, Cecilia Matucci 4EL

Il Calamandrei e il Progetto "A 80 anni dalle leggi razziali"